L’attrice Daniela Poggi dal 2013 aveva dedicato il suo tempo e le sue energie a cercare di attuare modifiche e innovazioni nel settore cultura, pari opportunità, politiche giovanili e diritti degli animali, quale assessore nel Comune di Fiumicino. Oggi ha rimesso le deleghe nelle mani del Sindaco. Un po’ amare le sue considerazioni rispetto all’esperienza politica fatta nel comune della Provincia romana: sempre pacata e con parole soppesate, l’attrice ha dichiarato di aver speso moltissimo del suo tempo e di aver messo in secondo piano il suo lavoro per dedicarsi ad un’attività per il bene della collettività ma che la politica evidentemente non condivide questi valori.
Tradotto in parole meno diplomatiche, è chiaro che Daniela Poggi desiderava mettere in atto azioni a favore del Comune ma forse questo non rientrava nelle linee politiche della giunta o comunque nelle priorità di intervento; in genere, quando questo accade, non è necessario affossare i progetti, basta elogiare ma non destinare fondi sufficienti: il progetto si affossa da solo con il sorriso diplomatico del politico di turno. Non ci resta che attendere di rivedere Daniela Poggi ricalcare le scene.